Ogni mese 800 milioni di utenti unici visitano YouTube. Vi sembra un’enormità? Di sicuro è un’occasione da non perdere per il vostro brand.
Aprire un canale su questo social network e caricare un video è un gioco da ragazzi (loro lo sanno bene, un po’ meno le ignare insegnanti di scuola) ma come fare per ottimizzarne l’uso affinché sia proficuo? Ecco alcuni consigli da applicare subito, tenendo sempre in considerazione qual è il vostro obiettivo e cosa volete ottenere:
-Aggiunta dei metadata: il titolo, la descrizione, i tags e i links vanno scelti accuratamente e senza imbrogliare. Utilizzare dei tags molto di moda potrebbe far aumentare il traffico verso i nostri video, ma non la qualità della nostra reputazione.
–Aggiornamento costante del canale: trascurarlo potrebbe farvi perdere la vostra indicizzazione su Google, mentre la pubblicazione di nuovi contenuti vi sarà utile per un buon SEO e per risultati competitivi.
-Utilizzo di annotazioni: un importante strumento che vi permette di inserire all’interno del vostro video link cliccabili che potrete personalizzare. Questi possono rimandare, per esempio, ad approfondimenti, a call to action per ricevere like o commenti, ad altri video di vostra proprietà. Se avete pubblicato l’ultima collezione della vostra azienda o l’ultimo evento, con un semplice click gli utenti potranno essere riportati a quelli precedenti e continuare l’esperienza sul vostro canale. Mica male!
-Creazione di playlist: i contenuti possono essere organizzati in liste tematiche. Potete mostrare diverse serie dei vostri prodotti, parlare di argomenti differenti, agevolare gli utenti che visitano il vostro canale. Inoltre i vostri video possono entrare a far parte di playlist altrui, in questo caso sarete maggiormente reperibili e la vostra rete aumenterà.
-Inserimento di sottotitoli: in questo modo potrete far conoscere i vostri contenuti anche a chi non parla la vostra stessa lingua.
–Thumbnail ottimizzata: la scelta dell’anteprima deve essere coerente con quello che vogliamo far vedere. Le miniature possono essere create appositamente ed è preferibile che siano in alta risoluzione e di buona qualità.
-Attenzione con i live streaming: utilizzate questo mezzo solo se siete estremamente sicuri della vostra connessione! L’idea di trasmettere un evento in diretta può sembrare estremamente affascinante e facile, ma non lasciamoci sedurre se non abbiamo la certezza di poter gestire al meglio la parte tecnica per evitare brutte figure.
-Collegare il proprio account al profilo Google Plus: in questo modo potrete condividere automaticamente i nuovi contenuti e ottenere una diffusione maggiore. Non dimentichiamo che Google è proprietario di YouTube e che quest’ultimo ha ereditato molti usi e costumi di G+, diventando un vero social network a tutti gli effetti!
Se siamo riuscite a farvi incuriosire e volete approfondire l’argomento attraverso una guida esaustiva sull’uso di YouTube, potete trovare il nuovo Creator Playbook qui.
Marita e Frida Francescon
Brave!
🙂