Lo dico da anni, nel nostro paese celebriamo Santi ed eroi, gnomi, zucche e befane, cuori, amori e liberazioni, lavoro e vacanze ma nessuno si è mai ricordato di creare una festa per ringraziare. Gli americani lo fanno, e per loro è la celebrazione più importante, pur avendo esportato e venduto nel resto del mondo solo le “feste inutili col registratore di cassa”.
Ecco che la mia letterina vuol partire da qui, dal ringraziare. Prima si ringrazia di quello che si è ricevuto poi si chiede qualcosa di nuovo, no?
Caro Babbo Natale (o chi ne fa le veci), ringrazio tutti coloro che in questi anni mi hanno affiancato e reso migliore in quello che faccio, e a quelli che mi hanno ascoltato e permesso di condividere idee con altre persone.
Partiamo da due nomi, Chiara e Massimo. Assicurati di portargli oltre che doni preziosi anche tanta salute. Al giorno d’oggi non è facile trovare persone come loro, preservali e riempili di sorrisi. Fai lo stesso con i prodi del Gruppo LEN, anime in cordata verso vette impegnative e ripide, alleggerisci il loro cammino e sorprendili con nuove scoperte.
Ai ragazzi di SQcuola di Blog, siano essi docenti, collaboratori, studenti o candidati; porta il mio ringraziamento per il loro impegno e per la voglia di emergere. Sai, qualche mese fa scrivevo queste parole:
Tante vite si sono intrecciate come fili di gomitoli rotolanti, su strade a volte in discesa, altre in salita. Fili diversi in spessore, colore e lunghezza hanno continuato ad intrecciarsi vorticosamente per 7 mesi senza fermarsi. Anche i gomitoli che rimanevano più fermi sono rimasti intrecciati e legati ad altri. Insieme hanno tessuto una tela unica, una tela che rappresenta l’evolversi di un’idea unica.
Altre due Classi si sono alternate ai pionieri di cui parlavo allora. Ecco, per i tanti e tanti che in questi anni si sono “intrecciati” nella tela di un’idea chiamata SQcuola di Blog, vorrei portassi il dono più importante, quello che vorrei regalare ai miei bimbi, e che mi auguro li possa accompagnare negli anni a seguire: Tanta Fiducia!
Guardandomi intorno, questa è la merce più preziosa al giorno d’oggi. Bisogna aggiornarsi coi tempi, se incroci i Re-Magi suggerisci di accantonare “incenso e mirra” per quest’anno, e portare vagonate di “fiducia”. La speranza che il tanto lavoro dia frutti, la speranza che il talento delle idee e del lavoro emerga sopra ogni altra cosa. Non ti preoccupare, il talento ce lo mettono loro, tu inondali di testarda fiducia per il futuro, gli basterà quello.
Il mio Natale si preannuncia spettacolare, un piccolo alberello cinese illumina un angolo di casa, ma sono i sorrisi delle persone che lo circondano la vera magia ed il vero splendore. SQcuola di Blog per me è la stessa cosa. Di questo devo ringraziare, come ringrazio me stesso per un anno impegnativo che si conclude in serenità, con la consapevolezza di aver fatto del mio meglio ma anche certo che “il meglio debba ancora venire”.
Quindi riempi il tuo sacco di “fiducia” vecchio buffo Lappone giramondo; perché per far nascere un sogno ci hanno insegnato che serve è una culla calda, lo sguardo rassicurante di una madre, ed una voce che ti dice “tranquillo, andrà tutto bene”.
Qualsiasi cosa faremo per uscire da questa crisi passerà dalle persone che diventeremo, dalle idee e dalla nostra capacità di condividerle e farle emergere insieme convincendo chi ci guarda perplesso. Quella fiducia che ci donerai la coltiveremo, la trasmetteremo e la faremo fiorire, perché qui non c’è nessuno che prende senza dare qualcosa in cambio… anche a Babbo Natale 🙂
Buon Natale eroi!