Google ha ufficializzato l’acquisizione di Motorola Mobility per 12.5 miliardi di dollari pochi giorni fa: sarà il passo decisivo per conquistare con il suo Android la leadership assoluta nel mercato dei sistemi operativi mobile, attualmente conteso con l’iOS di Apple?

Cambiando fronte troviamo sempre Google già vincitore: da qualche giorno Google Chrome è diventato il browser più utilizzato scavalcando Internet Explorer di Microsoft.

Non dimentichiamo poi che il motore di ricerca che domina incontrastato (e incontrastabile sembrerebbe, viste le percentuali di utilizzo) è sempre quello della casa di Mountain View. E tale dominio big G lo sta usando per sfondare anche in campo Social Network. Dopo i fallimenti iniziali (Google Buzz, chi era costui?), Google Plus sta prendendo piede anche perché ci si è resi conto che i contenuti condivisi su questo social network hanno un posizionamento migliore nel motore di ricerca più diffuso al mondo.

E gli altri stanno a guardare? Neanche per sogno.

Microsoft, collaborando con Nokia, ha prodotto un valido sistema operativo mobile. Il Nokia Lumia è un ottimo smartphone, anche se ce ne vorrà prima che la casa finlandese torni agli antichi splendori. Sempre Microsoft ha annunciato una più forte partnership per integrare in maniera più massiva il suo motore di ricerca, Bing, con “il social network per antonomasia”.

Anche Facebook non riposa. La quotazione a Wall Street non è andata come ci si aspettava (in realtà neanche Google debuttò col botto), ma già circolano nuove voci su nuove acquisizioni. Secondo i “rumors” pubblicati da Mashable, dopo aver acquistato Instagram, Zuckerberg avrebbe intenzione di comprare anche l’ottimo browser Opera e di entrare in questo mercato, presumibilmente dopo averlo “cucito addosso” a Facebook. E si ripetono le voci, anche se ormai da molto tempo, secondo le quali  Zuckerberg vorrebbe anche entrare nel mondo smartphone con un proprio device, sempre per integrarlo attorno al suo gioiellino.

Ne resterà soltanto uno?

Davide Morante

One thought on “Google, Microsoft, Facebook: è lotta “senza quartiere”

  1. Senza dimenticare l’ospite indesiderato, LinkedIN. Infatti Facebook e Microsoft sembrano avviarsi verso una partnership contro Google lavorando insieme sul potenziamento del nuovo Bing/Facebook (motore di ricerca). Ma molti sottovalutano le recenti acquisizioni di LinkedIN che dopo Slideshare (strumento professionale) sta per eliminare un altro grosso concorrente sulla sua strada, con un possibile acquisto di Monster. Anche LinkedIN senza troppi clamori è entrata in borsa, ed ha forse il modello business più solido in propsettiva con le offerte Corporate per aziende. Nell’ambito professionale quindi, il segmento più appetibile da un punto di vista “revenue” sta emergendo un terzo incomodo che potrebbe rovinare i piani di molti (Facebook e Google in primis).

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