Ricordate Beep Beep dei cartoni animati come andava a razzo per non farsi prendere da Wile E. Coyote?
Ecco, con la stessa rapidità i Social Network sono entrati nella nostra vita, stravolgendone le dinamiche.
Dall’avvento di Facebook & Co. è infatti cambiato il modo di fare informazione e ricevere notizie, il modo di comunicare in genere, ma anche di raccontarsi e perché no, di pubblicizzarsi.
Dalla loro entrata in essere, i social network hanno avuto un’impennata inarrestabile: nuove applicazioni, nuove funzioni, aggiornamenti, filtri… Insomma, tutto sta andando ad una velocità sempre più rapida.
Ma una cosa pare si stia stabilizzando a dispetto di un tempo: oggi la reach organica non basta più. Una parola tra tutte sembra racchiudere attorno a sé paure, dubbi, misteri e curiosità: Algoritmo.
Ecco che per battere l’algoritmo bisogna saper lavorare bene con una buona campagna Facebook Ads.
Cosa fare per promuoversi su Facebook
L’Edge rank, aka l’algoritmo, o per riassumerla agli occhi di molti “la luna nera”, decide cosa viene visto su Facebook e quindi quanto traffico e passaggio avranno i nostri post.
Ricordi quando poco fa dicevamo che la reach organica da sola non basta più? Se sei un’azienda o un brand e vuoi promuoverti, oggi su Facebook devi saper fare Advertising.
Cosa si intende esattamente per Facebook Ads?
Significa utilizzare l’unico servizio a pagamento di Facebook che, attraverso l’uso di differenti parametri, permette di definire a priori strategie e promozioni da attuare in linea con il risultato che si vuole ottenere.
Ma prima di avviare una campagna Ads su Facebook è necessario fare un’analisi del proprio target; studiare e conoscere bene il nostro pubblico di riferimento, quello che per intenderci ha maggiore interazione con i nostri post.
Una buona targettizzazione è infatti il punto iniziale per ottenere buoni risultati.
Come definire il proprio target
Targettizzare significa cercare quelle caratteristiche che rispecchiano il più possibile il nostro pubblico di riferimento in base agli scopi prefissati. Su Facebook sono possibili circa 100 tipi di targettizzazione, non per niente infatti questo sistema è uno dei più sofisticati esistenti.
Ecco perché è molto importante saper definire al meglio il nostro target, cercando di essere il più precisi e attenti possibile. Dovrai individuare la tua Buyer Persona definendone, tra i vari parametri, età, sesso, localizzazione e interessi, in linea con la tua attività.
Scelta di OBIETTIVI e FORMAT per una campagna Facebook Ads di successo
Prima di iniziare una campagna di Facebook Ads devi avere ben chiara una strategia per poi definire:
- TARGET
- OBIETTIVO
- FORMAT
- DURATA
Definire il target significa, come già detto, scegliere persone che abbiano interessi in linea con la nostra attività o che hanno bisogno del nostro prodotto o servizio. Molto importante è focalizzare l’area geografica sulla quale vogliamo ottenere riscontro e individuare l’età del target, parametro assolutamente da non sottovalutare.
Una volta definito il target, dobbiamo chiederci quale tipo di obiettivo vogliamo raggiungere.
Tendenzialmente gli obiettivi principali sono due: promuovere la propria pagina e quindi cercare di aumentare il numero di like (in questo caso si potrebbe trattare appunto di una campagna per la promozione della pagina stessa), oppure portare traffico e visibilità al proprio sito internet con obiettivi di business, per esempio con un link che rimanda ad un articolo del sito stesso.
Se hai individuato il tuo target e hai ben chiaro l’obiettivo che vuoi raggiungere, allora non ti resta che scegliere uno dei tanti format disponibili per promuovere il tuo post.
Esistono cinque diversi tipi di format che ti consentiranno di ottenere una diversa visualizzazione del post stesso.
Nello specifico, potrai usare:
- CAROSELLO: consente di creare un’inserzione con un massimo di 10 foto o video in formato quadrato
- IMMAGINE SINGOLA: crea fino a 6 inserzioni con un’immagine ciascuna
- VIDEO SINGOLO: crea un’inserzione con un video
- SLIDESHOW: crea un’inserzione video a ciclo continuo con un massimo di 10 immagini
- CANVAS: consente di combinare immagini e video (visibile per ora solo da mobile).
Definito il format nel quale impostare la tua campagna, il passaggio successivo sarà quello di definirne la durata. Dovrai stimare il numero di giorni di visualizzazione della promozione, la fascia oraria e la localizzazione, ossia su quale social renderla visibile, Facebook , Messenger o Instagram.
Ecco che sei nel pieno della tua Facebook Ads, ma non è finita!
Ora viene il bello: misurare i risultati di ciò che hai fatto.
Analizza i risultati e centra l’obiettivo
Dopo avere speso tempo iniziale per progettare la tua campagna Facebook Ads e aver investito il tuo denaro nella stessa, ecco che ti aspetti una ricompensa.
La parte finale della tua campagna consiste nell’analizzare le performance ottenute dalla tua azione pubblicitaria. Come puoi farlo? Attraverso l’analisi delle metriche di Facebook.
Purtroppo, non c’è un modo univoco e infallibile per effettuare questa analisi. Le metriche da considerare cambiano in base a obiettivo, cliente, attività che si promuove, sito/prodotto che si promuove.
Non esiste un metodo di analisi standardizzato. Tutto deve essere tarato sulla tua Buyer Persona, ovvero sul creare un “abito su misura” per il tuo cliente.
I principali fattori da valutare sono:
-
- Clic
- Traffico che arriva al sito
- Costo per leads generati
- Tasso di conversione
- ROI
- Condivisioni e commenti
- Mi piace / Non mi piace più
Chiariamoci le idee
I Clic ricevuti dal nostro messaggio pubblicitario permettono di misurare l’interesse che ha generato. Sono anche indice del numero di visitatori che arrivano sulla nostra pagina Facebook.
Il Traffico che arriva al sito dal nostro messaggio pubblicitario è quello che poi dimostra un interesse più profondo dell’utente. Ovviamente, ad un messaggio pubblicitario accattivante dovrà corrispondere un sito di valore, con contenuti di qualità. Se questa condizione risulta soddisfatta, Facebook può aiutarci a generare una lead verso il sito. Qui potremo condurre l’utente a diventare un prospect convertendo quindi efficacemente il nostro obiettivo.
Il Costo per leads generati è la questione spinosa. Il costo per singolo lead generato ci permette di avere la visione di quanto la nostra campagna sia realmente efficace ed economicamente conveniente.
Il Tasso di conversione, ci dice quanti dei leads generati convertono efficacemente nel mio obiettivo. Cioè: quanti diventano miei clienti? Quanti lasciano la loro mail? Quanti sono diventati fan della mia pagina?
Il ROI (Return On investment) è il “dato scientifico” della nostra analisi. Attraverso il ROI si misura il ritorno dell’investimento pubblicitario che abbiamo effettuato nella nostra campagna Facebook Ads.
Il numero di condivisioni e commenti ci danno la misura dell’interazione, fondamentale per aumentare la visibilità del messaggio. Servono a creare una audience attiva e proattiva fondamentale per il nostro business.
Mi Piace e Non mi piace più sono valori facilmente individuabili sulle metriche di una campagna Facebook Ads. I Mi piace sappiamo bene quanto facciano crescere la nostra visibilità e l’apprezzamento del nostro prodotto/azienda, insomma confermano il nostro buon operato. Particolare attenzione deve essere posta ai Non mi piace più che equivalgono ad essere stati considerati come spam se aumentano durante una campagna.
Pixel di Facebook, cos’è e come utilizzarlo.
Un aiuto fondamentale per il business viene dato dal Pixel di Facebook, un codice messo a disposizione gratuitamente per le aziende per ottimizzare maggiormente le proprie campagne Facebook Ads.
Pixel è lo strumento che, come suggerisce Facebook, può aiutarti a:
Assicurarti che le inserzioni vengano mostrate alle persone giuste. Creare gruppi di pubblico a cui destinare le inserzioni. Sfruttare gli ulteriori strumenti pubblicitari di Facebook.
Il Pixel di Facebook ti permette, quindi, di ottimizzare il target e monitorare le conversioni in maniera ancora più precisa, questione importantissima per una azienda che investe una parte della sua spesa su questo social.
Il Pixel in particolare ti permette non solo di implementare le campagne di Remarketing (o Retargeting) ma anche di tracciare i “desideri” delle tue Buyer Personas.
Nel primo caso, il Remarketing, il Pixel ti consente di poter creare delle ulteriori campagne per gli utenti che si sono dimostrati interessati al tuo prodotto/azienda, ma non hanno poi effettuato un’azione specifica, come un acquisto o lasciare la propria mail, ecc..
Nel secondo caso, Pixel monitora e memorizza gli interessi degli utenti e li utilizza per promuovere la tua campagna ad un target molto mirato di persone, ossia a quelle veramente interessate al tuo prodotto/azienda.
Inutile dire questo strumento sia incredibilmente importante per il marketing di un brand o azienda. Avrai già ben capito quali sono le sue potenzialità!
Il nostro regalo per te
Insomma… Hai capito perché inizialmente abbiamo accostato Beep Beep ai social network? La loro velocità di cambiamento e le novità che affiorano ogni giorno in questo campo sono davvero tantissime.
Abbiamo cercato di spiegarti perché Facebook Ads è da considerarsi uno dei migliori prodotti su cui investire per promuovere la propria attività, allo stesso modo però speriamo di averti fatto comprendere che per ottenere buoni risultati bisogna impararne bene le funzionalità.
Ma se nel cartone animato Wili E. Coyote non riesce mai ad afferrare Beep Beep, nella realtà – ipotizzando che Beep Beep siano i social network e tu Wili E. Coyote – dovrai sapere correre alla loro stessa velocità, tanto da raggiungerli e saperne trarre i maggiori risultati.
Insomma…vuoi acchiapparli o no questi social network?
Se in passato hai già creato una campagna pubblicitaria e non ha funzionato, probabilmente non sei stato così veloce e non hai messo a fuoco uno o più passaggi tra quelli descritti.
Perchè allora non riprovarci con qualche dritta in più?
Scarica il nostro E-book di approfondimento! Al suo interno troverai utili informazioni e interviste esclusive ai professionisti del settore: Francesco De Nobili, Veronica Gentili, Michael Vittori e Silvia Signoretti.
Una utile guida che ti aiuterà a impostare la tua nuova campagna e a centrare il tuo obiettivo!