scrivere

Prontezza di riflessi, grande elasticità mentale, proprietà di linguaggio e un ricco vocabolario: sono questi i requisiti fondamentali per vincere a Ruzzle, mania digitale che ha contagiato già 11milioni di persone. Finalmente un’app che fa bene alla lingua italiana e che, grazie ad una esercizio quotidiano, potrebbe trasformare un giocatore in un erudito accademico della Crusca, capace di sciorinare, forse, i molteplici sinonimi di “fare” ma, probabilmente, ancora incapace di vincere l’atavica paura del foglio bianco.

Che cosa trasforma un paroliere in un cantastorie dalla penna “fertile”? Cosa permette ad un eccelso conoscitore della lingua di attingere immagini dalla propria esperienza per inventare mondi irreali più veri del vero? Sicuramente la capacità di osservare di là dall’apparenza, di fermarsi a capire cosa si nasconde dietro stereotipati “modi vivendi”, l’abilità nell’accendere dei fuochi attorno ai quali far sedere gli attanti e intessere miti, salvare la quotidianità dall’inevitabile oblio.

Condividere vuol dire comunicare: un pensiero, una pubblicità, un evento necessitano ancora di un plot per essere diffusi, di una costruzione narrativa che ne chiarifichi il messaggio e che stimoli l’interesse.

È nel web 2.0, terreno fertile dello sharing immediato e istantaneo, che lo storytelling ha bisogno di riacquistare tutta la sua forza di fascinazione. Le nuove tecnologie hanno offerto agli utenti valide app di supporto.

Innanzitutto, per chi avesse bisogno di una piccola rinfrescata teorica, si consiglia di scaricare gratuitamente Scrittura Creativa (disponibile solo per l’universo Mac), un prontuario a cura di Mauro Cagnoni che analizza in modo piacevole e ricco di esempi i principali ingredienti della narrazione, come la storia, i personaggi, gli ambienti, i dialoghi, etc..

Dopo aver rispolverato un po’ le nostre conoscenze, non resta che passare alla fase due: osservare e raccogliere del materiale per dar vita alla storia. Nessun’app potrà sostituirsi ai vostri occhi e alla vostra sensibilità, ma Leggere più Velocemente vi aiuterà ad ottimizzare tempo e risorse, divertendovi. Un training quotidiano fatto di esercizi propedeutici: copiare numeri, scovare parole nascoste, potenziare il movimento veloce degli occhi. La vera sfida è migliorare le vostre capacità mnemoniche e le statistiche giornaliere fornite dall’app. Con 4,49 euro e un po’ di costanza, riuscirete a leggere un articolo di giornale in meno di dieci minuti.

A questo punto non resta che allenare anche la fantasia. Come? Semplice, con l’acquisto di Rory’s Story Cubes (disponibile per iOS a 1,79 €), il kit dei dadi racconta storie. I 9 dadi istoriati metteranno a dura prova la vostra vena creativa: come inserire in un unico racconto una principessa, una lampadina, una tartaruga e una bilancia? Ogni partita risveglierà senz’altro il Jules Verne che è in voi!

Per non perdere quindi tutte le informazioni rapidamente immagazzinate, familiarizzate con Bamboo Paper, l’app gratuita di Wacom (disponibile anche per Android) che garantirà a tutti i nostalgici della carta di non perdere il gusto di prendere appunti. Nella versione completa l’utente ha la possibilità di trasformare il proprio dispositivo in un vero e proprio scratch-book sul quale potrà appuntare – con una Bamboo Stylus e altre penne simili – idee e schizzi narrativi, aggiungere testi alle foto, organizzare le proprie note in quaderni da inserire in una libreria e, infine, condividere direttamente su Facebook e Twitter le ispirazioni più riuscite.

E così, dopo queste brevi pillole, non resta che mettersi a lavoro, cominciando a vivisezionare la realtà per capirne i meccanismi e le sfumature, per cancellare il già scritto “e metterci al suo posto qualcosa che ancora non so se riuscirò a scrivere” (I. Calvino).

Un ultimo consiglio: leggete questa infografica e…attenti all’italiano!

infografica lingua italiana

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